Rivista del Diritto di Famiglia e della Pedagogia delle persone 1/2021

Durante questi ultimi nove mesi ci siamo interrogati per concepire la “Rivista scientifica trimestrale del DIRITTO DI FAMIGLIA e della PEDAGOGIA DELLE PERSONE”, dal titolo ai contenuti, al fine di dare vita ad una novità che non c’era nel panorama editoriale in Italia. Quando si scrive “di famiglia e di persone”, dei diritti legati ai componenti del nucleo famigliare e dei diritti più ampliamente legati alle persone, si percepisce, anche dai non esperti di settore, che trattare questi temi con la sola lente del diritto spesso non fa apprezzare tutte le sfumature e riflessi che pure, indubbiamente, ci sono e che possono anche avere una rilevanza non certo secondaria. Assumere una osservazione che comprenda diversi elementi, dotata di una capacità interdisciplinare, porta ad una visione (e spesso ad una risoluzione) delle vicende poste all’attenzione del professionista specializzato, e determina infine anche alla maggiore e reale comprensione di quelle che sono le pronunce della nostrana giurisprudenza. Il diritto di famiglia e delle persone è prima di tutto una parte rilevantissima del diritto civile particolarmente viva, che nel corso del tempo ha subito modifiche che hanno cercato di allinearla ai mutamenti sociali che sempre plasmano la collettività. Si pensi, prima fra tutte, alla conquista dell’eguaglianza giuridica dei coniugi, al riconoscimento dell’eguaglianza tra figli legittimi e illegittimi (figli naturali). E tante altre saranno le inevitabili modifiche che si susseguiranno, così come ormai impetuosi e travolgenti sono i mutamenti sociali di cui siamo alcune volte attori e altre volte spettatori.