SANITÀ PUBBLICA – GESTIONE RIFIUTI – VIOLAZIONI DELLE PRESCRIZIONI RELATIVE A: ESTRAZIONE, CAPTAZIONE, RECUPERO, TERMODISTRUZIONE DEL BIOGAS GENERATO NELLA GESTIONE DI UNA DISCARICA DI RIFIUTI INERTI – CONFIGURABILITÀ DEL REATO DI CUI ALL’ART. 29- QUATTUORDECIES, COMMA 3, LETT. B), D.LGS. N. 152/2006

SANITÀ PUBBLICA – GESTIONE RIFIUTI – VIOLAZIONI DELLE PRESCRIZIONI RELATIVE A: ESTRAZIONE, CAPTAZIONE, RECUPERO, TERMODISTRUZIONE DEL BIOGAS GENERATO NELLA GESTIONE DI UNA DISCARICA DI RIFIUTI INERTI – CONFIGURABILITÀ DEL REATO DI CUI ALL’ART. 29- QUATTUORDECIES, COMMA 3, LETT. B), D.LGS. N. 152/2006

Specifiche

    Descrizione: Nella sentenza in commento (n. 10236/2024), la Suprema Corte ha ribadito che, in tema di reati concernenti i rifiuti, risponde della contravvenzione di cui all’art. 29- quattuordecies, comma 3, lett. b), d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152, e non dell’illecito amministrativo previsto dal comma 2 della citata disposizione, il titolare dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA) che ne violi le prescrizioni relative all’estrazione, alla captazione, al recupero energetico o alla termodistruzione del biogas generato dai rifiuti inerti conferiti in discarica, ivi comprese quelle afferenti alle attività di controllo e di manutenzione degli impianti a tal fine predisposti, perché comunque inerenti alla complessiva gestione dei rifiuti, senza che rilevi l’eventuale qualifica come rifiuto del biogas.
    Data: 7 Maggio 2024

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