CONTRATTI - REQUISITI - FORMA SCRITTA AD SUBSTANTIAM - OGGETTO DETERMINATO E/O DETERMINABILE SU BASE DI ELEMENTI CONTENUTI NEL CONTRATTO

Descrizione

    Nell’ordinanza in commento (n. 8731/2023), la Suprema Corte ribadisce che «Nei contratti in cui è richiesta la forma scritta ad substantiam, l’oggetto del contratto deve essere determinato o determinabile sulla base degli elementi risultanti dal contratto stesso, non potendo farsi ricorso ad elementi estranei ad esso. Ne consegue che se le parti di una compravendita immobiliare hanno fatto riferimento, per individuare il bene, ad una planimetria allegata all’atto, è necessario che essa non solo sia sottoscritta dai contraenti, ma anche espressamente indicata nel contratto come parte integrante del contenuto dello stesso». Il caso che ci occupa trae scaturigine dalla richiesta di rivendicazione della comproprietà di un portico ed una corte adiacenti all’immobile di proprietà dell’odierna ricorrente, atteso che la Corte di Appello - in riforma della decisione del giudice di prime cure -, aveva ritenuto insussistente il rivendicato titolo.

Specifiche

    Data: 31 Maggio 2023
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